"Alla fine si scrive anche per questo: abbracciare e animare l’invisibile per rendere più sopportabile l’esistente."
Blanco dichiara guerra ai fiori
S’è fatta una gran cagnara sulla presenza di Zelensky a Sanremo e poi la guerra l’ha portata un piccolo cantante, caruccio e florescente, già vincitore dell’ammiraglia canora della Rai nei secoli dei secoli. Per...
La domenica del rimorso
All’arrivo sul ponte, lo scenario domenicale consegnava, oltre a un furore di telecamere e a una macchia di curiosi, una sagoma troppo avanti nel cielo. La novità di un rimorso, pronto a uccidersi per...
La biblioteca del pensiero fritto
Educato alla vista lunga e al rigore del tagliar corto, si ritrovò in una riunione di intimisti, cresciuti nell’oro e nel ristoro senza fondo. L’argomento sul trono, tirato in ballo dopo una degustazione di...
Comprarsi un giorno adolescente
Tramortito da un discorso adulto, con gli occhi degli altri proiettati nel calcolo delle probabilità e nel ragionamento sui rischi, decise di lasciare il tavolo. Non gli serviva più uno specchio per sapere davvero...
L’alieno Cafka sul trono del reddito
Mi chiamano Cafka, con la “C” di Caf, che sta per Centro Assistenza Fiscale, e non con la “K” dei centri okkupati e del deprimente Kafka, anche se con lo scrittore dello scarafaggio ho...
La rarità del tutto resta
Tutto passa gli dicevano ogni volta che arrancava in una salita bastarda o si fermava al bivio della resa. Quel tutto passa non gli era mai piaciuta come espressione. Preferiva la rarità del tutto...
La solitudine è un risultato esatto
Capitano giorni in cui il calcolo salta, la ragione è sepolta, il senso di tutto è legato stretto a un palo infame. I conti non tornano e sarà così fino a che il buio...
Rino Gaetano, Rino Faringeo
Stamattina, in attesa di un ipotetico Buzzati, mentre con lo zucchero di canna addolcivo un caffè bruciato, al tavolino di un bar dei Tartari in una spettrale piazza Amedeo, nel seguire l’andamento diligente di...
Ritrovarsi nella cassa dei giocattoli
Per un dolore improvviso all’anima, dovuto al contatto con gli spettri della paura, gli fu prescritto l’isolamento fiduciario della parte migliore di sé. Per un periodo restò a vivere esternamente con la parte più...
Mandato di cattura per chi sta bene
In fila per la terza dose nel distanziamento immaginario dell’hub vaccinale della Mostra d’Oltremare, mi chiedevo giorni fa, in un ventaccio da bronchite, fissando l’agguato del cielo febbrile alla Torre delle Nazioni, tale e...
Manfredi, il sindaco mendicante
Ci saremmo aspettati dal freschissimo primo cittadino di Napoli, da sempre ai vertici di un'élite egemonica abile nell’esercitare il dominio in modalità sottotraccia, un inizio di sindacatura da rettore del fare più che da...
Le ragioni dell’esitante
Quasi una vita ci mise a seppellire le ragioni dell’esitante. Al finestrone di una casa non sua, tramortito per un’altra giornata dispersa, radunò giorni andati dove la titubanza aveva governato ogni sua decisione e...
L’Italia dove ancora si posano i sogni
Questo è un articolo patriottico, sconsigliato ai chierici dell’equilibrio, ai maniaci del bilancino. Dio stramaledica gli inglesi, i severgnini e chi in questi giorni ci ha ammorbato con il loro fair play. Visti i...
Contro la dittatura dell’algoritmo
Esistono libri che seguono sentieri sotterranei, girano alla larga dal clamore o, come avrebbe detto Carmelo Bene, dal «rumore di latrine». Esistono libri non immediati perché aprono vie alternative col tempo, moltiplicano punti di...
La linea delle lucciole
Fu mandato nel bosco a ricostruire la linea delle lucciole. Chi lo scelse non guardò stelle e stelloni del curriculum né chiese l’elenco dei trofei e l’agenda dei contatti, ma volle soltanto sapere quanto...
Leviamoci di dosso questa morte
Così invasivo e mediatico, il pandemonio della pandemia ha elevato a supremo manico il senso di morte. Se non ce lo leviamo di dosso, crepiamo prima. Un passaggio rapido, l’altra sera, nel gallinaio dei...
A proposito di Max
Sono Max De Francesco, puoi chiamarmi anche Massi. Scrittore, giornalista, editore, bardo. Raccomandato dalle idee, recupero sogni e mi difendo creando. Non ho mai smesso di prendere lezioni di atterraggio.