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Gli chiesero, dopo l’ennesima impresa, perché mostrava misera contentezza, mentre altri cedevano al giubilo, persi negli sfrenati cortei. Seduto sotto un albero superbo, con gli occhi usciti dalla battaglia, lasciò ai pochi soldati, fuori dal clamore, queste parole: «Per Fato e per scelta, appartengo a una falange creativa destinata...
All’arrivo sul ponte, lo scenario domenicale consegnava, oltre a un furore di telecamere e a una macchia di curiosi, una sagoma troppo avanti nel cielo. La novità di un rimorso, pronto a uccidersi per troppi rimorsi, entrò nelle cronache terrestri come una scattante linguaccia nell’omelia di un parroco giudizioso....
Educato alla vista lunga e al rigore del tagliar corto, si ritrovò in una riunione di intimisti, cresciuti nell’oro e nel ristoro senza fondo. L’argomento sul trono, tirato in ballo dopo una degustazione di california rolls, era la sparizione delle librerie, dovuta essenzialmente alla fine della lettura tradizionale. Lui...
Tramortito da un discorso adulto, con gli occhi degli altri proiettati nel calcolo delle probabilità e nel ragionamento sui rischi, decise di lasciare il tavolo. Non gli serviva più uno specchio per sapere davvero chi fosse né scorrere vecchie foto in cui intatti trepidavano, come su una pista d’atletica,...
Capitano giorni in cui il calcolo salta, la ragione è sepolta, il senso di tutto è legato stretto a un palo infame. I conti non tornano e sarà così fino a che il buio non sconvolgerà le ore. Provare a intavolare soluzioni o a patteggiare con le tabelline dell’incomprensibile...
Per un dolore improvviso all’anima, dovuto al contatto con gli spettri della paura, gli fu prescritto l’isolamento fiduciario della parte migliore di sé. Per un periodo restò a vivere esternamente con la parte più oscura, abile nel trasmettere ansia e smontare i sogni. L’altra invece non uscì per giorni...
Quasi una vita ci mise a seppellire le ragioni dell’esitante. Al finestrone di una casa non sua, tramortito per un’altra giornata dispersa, radunò giorni andati dove la titubanza aveva governato ogni sua decisione e la retorica del dubbio aveva umiliato la sintassi dell'agire. La percezione di quel resoconto pomeridiano...
Esistono libri che seguono sentieri sotterranei, girano alla larga dal clamore o, come avrebbe detto Carmelo Bene, dal «rumore di latrine». Esistono libri non immediati perché aprono vie alternative col tempo, moltiplicano punti di vista, allungano visioni. R-esistono libri di questo tenore poiché pensano ancora tra noi intellettuali non...
Fu mandato nel bosco a ricostruire la linea delle lucciole. Chi lo scelse non guardò stelle e stelloni del curriculum né chiese l’elenco dei trofei e l’agenda dei contatti, ma volle soltanto sapere quanto tempo dedicasse agli altri e alla ricerca. Chi lo volle nel buio dei faggi per...
Ci tocca andare oltre in quei giorni in cui il buio afferra colli, l’affanno dell’attesa copre la libertà del respiro e un sogno in manutenzione non ne vuole sapere di ripararsi. Ci tocca andare oltre quando la rabbia mette le scarpe, la pioggia rovina la festa, la parola estranea...